(Teleborsa) - Un successo più ampio del previsto:
Sebastian Kurz stravince le elezioni politiche in Austria con i
popolari che volano sopra il
37%. Il risultato inatteso invece è il crollo dell’ultradestra che si ferma al
16,1%, ben 10 punti percentuali in meno rispetto a due anni fa.
Secondo posto per i socialdemocratici della
Spoe, davanti ai populisti
dell'Fpoe che paga l'Ibizagate (lo scandalo scoppiato per un video, girato di nascosto nel 2017 sull'isola di Ibiza e diffuso il 7 maggio scorso, in cui si vedeva il leader dell'FPÖ, Heinz-Christian
Strache, intento a fare promesse di futuri appalti a una sedicente nipote di un oligarca russo in cambio di sostegno economico al suo partito).
Dopo la debacle del
2017, sulla scia di una rinnovata
sensibilità ambientale, da molti ribattezzato
effetto Greta, tornano in parlamento i
Verdi, mentre i liberali
Neos sono al 7,8%.
"Eravamo convinti che avremmo incassato un bel risultato,
ma un successo di questa portata non se lo aspettava nessuno", ha commentato il leader dei popolari austriaci Sebastian Kurz, che a soli
33 anni è il Premier più giovane d'Europa, salutando dal palco a Vienna i suoi sostenitori.