(Teleborsa) - E' decisamente un
triste primato quello che il rapporto
Eurostat consegna all’Italia, il
peggiore tra gli Stati europei più popolosi per differenza di
reddito tra ricchi e poveri.Nel nostro Paese, infatti, il
20% più ricco della popolazione ha entrate di 6 volte superiori del 20% più povero. Una notizia a dir poco preoccupante, anche in considerazione del fatto che nell’ultimo decennio la forbice si è allargata: la differenza era di
5,21 volte nel 2008, è diventata di 6,09 volte nel 2018. Germania a
5,07, Francia a 4,23, Regno Unito a 5,95 e Spagna a 6,03 in netto calo sull’anno precedente.
Dal Rapporto emerge anche una differenza tra il
Nord e il Sud. Il
minor divario tra ricchi e poveri si registra in Regioni come
Friuli Venezia Giulia (4,1) e Provincia di Bolzano (4), mentre la forbice tocca
punte record in
Campania e Sicilia dove il 20% benestante ha un reddito
7,4 volte superiore al quintile più
disagiato.