(Teleborsa) -
Cala per la prima volta in 6 anni l'offerta di
credito alle imprese dell'Area Euro, mentre
tengono i prestiti alle
famiglie. E' quanto emerge dal
sondaggio sugli standard creditizi condotto dalla
BCE, che certifica per il
4° trimestre condizioni creditizie
nel complesso stabili, anche se con dinamiche divergenti fra le due categorie.
La percentuale di
banche che ha riportato un
restringimento degli standard creditizi si è attestata
all'1% contro il -2% del terzo trimestre; questa percentuale resta al di sotto della media storica dal 2003 ad oggi. Gli standard creditizi si sino
irrigiditi soprattutto per le PMI (2%) mentre restano
invariati per la grandi imprese.
Il survey evidenzia anche un
maggior ricorso ai finanziamenti agevolati della BCE tramite le aste TLTRO, finalizzate alla richiesta di prestiti da impegnare nell'economia reale
Per quanto concerne le
prospettive future, le banche prevedono una
dinamica invariata dei loro standard creditizi nel trimestre in corso
per imprese e famiglie, ma si attende un
inasprimento limitatamente a
mutui e credito al consumo.