(Teleborsa) -
Al via i tavoli del MISE per mettere a punto un sistema dei trasporti più sostenibile. Il Il Ministro
Stefano Patuanelli ha convocato il primo gruppo di lavoro dedicato alle misure per il
sostegno alla domanda di mezzi di trasporto
, istituito nell’ambito del
tavolo automotive dello scorso 18 ottobre. Seguiranno poi
altri due incontri sull'
offerta e sulle
reti infrastrutturali, già programmati per il 18 febbraio e il 4 marzo.
L’obiettivo è quello di
sostenere il processo di transizione in atto nel settore che si sta orientando su
nuovi standard tecnologici energetici e di mobilità sostenibile.
All'incontro hanno partecipato i rappresentanti di associazioni, aziende, sindacati, della Conferenza delle Regioni, nonché dell’università e della ricerca. In apertura, il Ministro Patuanelli ha sottolineato come "
l’automotive sia uno dei
settori strategici per il Paese in cui la transizione può costituire una
grande opportunità di sviluppo se accompagnata da
misure incentivanti, in grado di supportare i cambiamenti in atto. Per questo motivo abbiamo preso l’impegno come Governo di accompagnare la transizione energetica e produttiva del settore, partendo dall’analisi degli incentivi alla domanda, per proseguire con quella relativa sia alla produzione sia alla rete infrastrutturale a servizio del mercato. In vista della predisposizione della prossima legge di bilancio, è pertanto necessario definire un percorso condiviso".
Nell’incontro sono stati poi
illustrati gli obiettivi al 2030 relativi alla mobilità prefissati dall’Italia
nel Pniec, in particolare sui
consumi energetici e sulle
emissioni nei trasporti, a cui sono seguite le proposte avanzate dai soggetti coinvolti nel gruppo di lavoro. Il confronto consentirà di
definire le misure e le risorse da destinare a supporto della
domanda di mobilità tenendo conto dei cambiamenti tecnologici ed economici in atto nella filiera dell’automotive. Sono stati quindi analizzati gli effetti che gli interventi tecnologici, normativi e fiscali avranno anche in ambito culturale, sociale, formativo ed occupazionale.