(Teleborsa) - Il
PIL mondiale salirà quest'anno appena dello
0,4%, in netto rallentamento rispetto al
2,9% del 2019. Lo prevede
Standard & Poor's, si aspetta un declino
"molto ripido" dell'attività nell'anno in corso. Prima dello scoppio della pandemia da
coronavirus, aveva previsto un crescita del
3,3% per l'economia globale che aveva poi tagliato a
1,0-1,5% lo scorso
14 marzo. L'agenzia di rating si aspetta un
rimbalzo della crescita economica globale del
4,9% nel
2021 ma sottolinea come i
rischi sono di un ribasso a causa dell'
elevata incertezza. Oggi, intanto, è arrivato anche il parere di
Goldman Sachs: "L’outlook fiscale è peggiorato drasticamente in tutta l’eurozona e data la violenza della
recessione e le misure fiscali prese in risposta ci aspettiamo ora un ampio aumento dei deficit e del debito", scrivono gli esperti della banca americana nel rapporto pubblicato in cui prevedono - pur tenendo in assoluta considerazione il quadro di incertezza che caratterizza questa fase - che il d
eficit possa salire al 10% del Pil in Italia e Spagna, al 7% in Francia, infrangendo così la regola tedesca dei
limiti all’indebitamento.