(Teleborsa) -
"Non abbiamo ricevuto una proposta, formale o informale, dalla BCE" su una ipotesi di
bad bank europea per lo smaltimento dei crediti deteriorati delle banche, che ora rischiano una nuova impennata con l
'emergenza coronavirus. Lo ha chiarito il Vicepresidente della Commissione,
Valdis Dombrovskis, interpellato sulle ricostruzioni di stampa dei giorni scorsi, secondo cui questa
ipotesi sarebbe stata bloccata proprio dall'
esecutivo comunitario.Dombrovskis ha ribadito che la questione bad bank "
è stata discussa diversi anni fa" e per parte sua la Commissione è intervenuta con un "blue print" su veicoli nazionali di gestione di questi asset. All'epoca "
quando preparammo il pacchetto sugli
Npl guardammo a questa vicenda di
bad bank, ma il punto è che i prestiti nei Paesi membri sono prevalentemente emessi sull
a base di normative nazionali e quindi vanno regolati in questo ambito - ha detto Dombrovskis - e per questo le autorità nazionali sono quelle meglio piazzate per applicare le leggi.
"Questo, ha concluso, da un certo punto di vista porta al dibattito più
ampio sull'armonizzazione delle regole sulle
insolvenze, ma finora abbiamo
visto una limitata volontà dei Paesi di fare
passi avanti".