(Teleborsa) - Il Fondo anticrisi
MES ha pubblicato un documento esplicativo contenente il modulo attraverso il quale i Paesi europei interessati potranno chiedere l'accesso alla nuova linea di credito sulle spese sanitarie supplementari causate dalla pandemia di
coronavirus. Come approvato dall'
Eurogruppo nella riunione dello scorso venerdì, l'unica
condizionalità è l'uso dei relativi fondi su
spese sanitarie, dirette e indirette, di cura o prevenzione,
dovute alla pandemia.Il documento dell'istituzione, guidata dal tedesc
o Klaus Regling, spiega di cosa di tratta: costi di cura e prevenzione che puntino a aiutare il sistema sanitario nella risposta alla pandemia di Covid-19, si legge, e che possano includere
parte della spesa pubblica sanitaria su 2020 e 2021.
Si era detto, interpretazione piuttosto
flessibile. Dunque,
ammissibili anche
"altri costi" legati a cura e prevenzione della pandemia, che i Paesi dovranno individuare e quantificare, posto che l'ammontare della linea di credito, come stabilito , potrà arrivare
2% del PIL (su base 2019) del Paese che farà richiesta.
A differenza dei "normali" programmi di correzione del
Mes, che prevedono anche la firma di un
MoU (Memorandum of understanding da parte del Paese richiedente) la nuova linea di credito antipandemica richiede unicamente la compilazione di un modulo (template) con le varie voci di
spesa coinvolte.