(Teleborsa) - "La lungimirante decisione che, 57 anni orsono, portò alla nascita dell
'Organizzazione per l'Unità Africana ha trovato da sempre nell'Italia un partner convinto e affidabile. Il nostro Paese sostiene con determinazione il
progetto di una sempre maggiore integrazione del continente africano, sia a livello regionale sia sub regionale, e guarda con la massima attenzione alle relazioni con l'Africa nel suo insieme e con ciascuno dei Paesi che ne fanno parte: solo così, infatti, il Mediterraneo potrà essere fedele alla sua vocazione, storica e geografica, di
ponte fra i due continenti". Così il
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in occasione della Giornata dell'Africa.Mattarella ha definito l'
integrazione "un'esigenza avvertita oggi con maggior forza in ragione del diffondersi su scala globale del
Covid-19, che ha causato la perdita di innumerevoli vite umane e profondamente sconvolto famiglie, comunità e sistemi produttivi. L'Africa, l'Europa e l'Italia – ha aggiunto – sono adesso chiamate a far fronte alle ricadute della pandemia non solo sul piano sanitario ma anche su quello dell'indispensabile riattivazione del tessuto economico che, per avere successo, richiederà un ulteriore approfondimento, tanto in Africa quanto in Europa, dei processi di integrazione". Significativo da questo punto di vista per il Capo dello Stato,
"l'avvio di realizzazione dell'Area Comune di Libero Scambio Africana". Il Presidente ha, inoltre, posto l'accento sul
tema della cooperazione. Adottare "una prospettiva capace di guardare oltre le contingenze della grave crisi attuale – ha affermato Mattarella – ci permetterà di affrontare con rinnovato spirito di collaborazione, nel quadro dei
rapporti fra Unione Africana ed Unione Europea, percorsi di cooperazione internazionale promuovendo la pace, la dignità umana e lo sviluppo sostenibile".
"L'Italia – ha infine sottolineato il Capo dello Stato – continua a sostenere i
processi di riconciliazione nazionale e di stabilizzazione intrapresi nel continente africano e ha
accolto con favore l'appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite per un cessate-il-fuoco globale. Occorre evitare che in contesti già duramente provati dal punto di vista umanitario il perdurare dei conflitti renda ancora più arduo il necessario contrasto all'epidemia". In tale scenario – ha concluso Mattarella – "solo un
multilateralismo efficace permetterà alla Comunità Internazionale di definire, nel segno di una concreta solidarietà, una risposta congiunta alle conseguenze economiche e finanziarie della pandemia. Abbiamo presenti le
aspettative dell'Unione Africana a tale riguardo e, nel contesto dei fori multilaterali cui partecipiamo e, in particolare, nell'ambito della
Presidenza Italiana del G20 nel 2021, intendiamo offrire il nostro contributo all'individuazione di concrete soluzioni".
(Foto: Per gentile concessione della Presidenza della Repubblica)