(Teleborsa) - "Dal
primo luglio i piccoli esercenti beneficiano di un
credito di imposta del 30% delle commissioni applicate ai pagamenti #cashless. Sosteniamo con convinzione la modernizzazione del Paese con #pagamentielettronici efficienti, tracciabili, sicuri". Lo scrive su Twitter il Ministro dell'Economia,
Roberto Gualtieri.
Una strada imboccata dall'esecutivo con convinzione, orma dai tempo. Per il contrasto
all'evasione fiscale "vogliamo arrivare a un sistema totalmente cashless, senza contanti e con i pagamenti digitali". È questa la direzione verso cui c
i muoviamo e che vogliamo accelerare", un concetto più volte ribadito in questi mesi dal Titolare del Tesoro per il quale l'obiettivo
"è il progressivo superamento del
contante".
Da
Roma, intanto, si aspettano notizie, preferibilmente buone da
Bruxelles dove il
Premier Conte è impegnato ormai da quattro giorni e quattro notti nella delicatissima
partita europea sul Recovery Fund. E se nelle scorse ore, le possibilità di accordo erano davvero ridotte al
lumicino, in scia al muro alzato dal blocco dei
cosiddetti frugali capeggiati dall'olandese
Rutte, negli ultimi minuti cresce
l'ottimismo di arrivare a una
fumata bianca.