Facebook Pixel
Milano 16:14
33.762,4 +0,05%
Nasdaq 16:14
17.344,63 +0,15%
Dow Jones 16:14
37.959,59 +0,15%
Londra 16:14
8.165,23 +0,54%
Francoforte 16:14
17.891,19 -0,23%

Il Coronavirus non piega la testa: dagli Usa al Bhuthan. Premier francese preoccupato

Castex: "Stiamo andando nella cattiva direzione"

Economia, Salute e benessere
Il Coronavirus non piega la testa: dagli Usa al Bhuthan. Premier francese preoccupato
(Teleborsa) - I morti per coronavirus negli Stati Uniti potrebbero aver già superato quota 200.000, ben oltre i 166.038 conteggiati dalla Johns Hopkins University. A fare i conti è il New York Times, secondo il quale molti stati sono indietro di settimane - se non di mesi - nel riportare il numero dei morti.

Non usa giri di parole il Primo Ministro francese, Jean Castex, che prendendo la parola durante una visita a Montpellier ha usato frasi che non lasciano spazio ad interpretazioni: "La situazione epidemiologica sta evolvendo nella cattiva direzione", ha detto chiedendo ai prefetti di "estendere il più possibile l’uso della mascherina".

Numeri impressionanti, specie tenendo conto del rapporto tra popolazione e malati, anche in Israele che, con quasi 9 milioni di abitanti, ha superato il numero di contagi della Cina toccando quota 85.354, dopo gli ultimi 1.641 casi.

Anche il Bhuthan, per la prima volta dallo scoppio della pandemia, è da oggi in lockdown. La decisione dopo che una cittadina del piccolo regno sull’Himalaya, rientrata dal Kuwait e rilasciata dalla quarantena dopo 30 giorni, è risultata positiva dopo altri dieci giorni. Il Paese di 800mila abitanti ha registrato solo 113 casi di coronavirus oltre ad essere uno dei pochi a non aver avuto morti.
Condividi
```