(Teleborsa) - Nel
secondo trimestre 2020 l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi diminuisce del
21,0% rispetto al trimestre precedente; l’indice generale grezzo registra una diminuzione, in termini tendenziali, del
26,2%. Lo ha reso noto
l'Istat spiegando che "le condizioni della domanda e le misure di contenimento dell'epidemia di Covid-19" hanno determinato un calo
"senza precedenti degli indici del fatturato delle imprese dei servizi".La
flessione registrata nel secondo trimestre, in termini sia congiunturali (-21,0%) sia tendenziali (-26,2%), è la
peggiore dall’inizio delle serie storiche (disponibili dal 2001).
I cali del fatturato - precisa ancora l'Istituto di Statistica - hanno colpito
tutti i settori rilevati, risultando particolarmente marcati in quelle attività maggiormente interessate dai provvedimenti di chiusura per il contenimento dell’emergenza sanitaria, quali quelle legate alla filiera del
turismo (Attività delle agenzie di viaggio -93,0%,
Alloggio -88,3%,
Trasporto aereo - 79,1%,
Attività dei servizi di ristorazione -64,2%) e del
commercio di autoveicoli (-43,9%) .