(Teleborsa) -
Prezzi alla produzione in moderato aumento ad agosto. Lo rileva l'Istat, segnalando un aumento
dello 0,1% su base mensile e confermando una
diminuzione del 3% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi segnano però una flessione tendenziale più lieve (-0,1%).
Sul
mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria registrano un incremento congiunturale
dello 0,1% e un calo tendenziale del 4,0%. Sul
mercato estero i prezzi segnano un calo congiunturale contenuto
dello 0,1% ed una flessione tendenziale meno accentuata rispetto a quella sul mercato interno (-0,7%).
Nel
trimestre giugno-agosto, i prezzi alla produzione
aumentano dello 0,2% rispetto al trimestre precedente; la dinamica congiunturale è lievemente positiva per entrambi i mercati, interno (+0,2%) ed estero (+0,1%).
Gli
aumenti tendenziali più elevati interessano i settori altre
industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (+1,1% mercato interno e area euro, +3,7% area non euro),
computer, prodotti di elettronica e ottica (+0,9% mercato interno, +2,2% area non euro) e
mezzi di trasporto (+1,9% area euro, +1,2% area non euro). In flessione su tutti e tre i mercati i settori coke e prodotti petroliferi raffinati (-18,0% mercato interno, -2,7% area euro e -21,0% area non euro), prodotti chimici (-1,8% mercato interno, -3,4% area euro, -3,7% area non euro) e metallurgia e fabbricazione dei prodotti in metallo (-1,5% mercato interno, -3,6% area euro, -2,9% area non euro).
Quanto alle
costruzioni, i prezzi registrano un aumento per
"Edifici residenziali e non residenziali" dello
0,1% su base mensile e dello 0,3% su base annua. I prezzi di
"Strade e Ferrovie" crescono dello
0,1% in termini congiunturali e dello 0,2% in termini tendenziali