(Teleborsa) - A fine settembre le
denunce all'Inail di
contagio sul lavoro hanno superato le
54.000 unità (54.128) con un aumento di
1.919 denunce rispetto a
fine agosto. Lo riferisce lo stesso Istituto nel suo Report sottolineando che i
morti denunciati sono stati
319, 16 in più rispetto a fine agosto (per lo più i decessi sono distribuiti tra marzo e aprile, con nessun caso a settembre).
I
54.128 casi denunciati sono pari a circa il 15% del complesso delle denunce di infortuni sul lavoro pervenute dall'inizio dell'anno, con un'incidenza del 17,2% rispetto al totale dei contagi nazionali comunicati dall'Istituto superiore di sanità (ISS) alla stessa data e concentrati soprattutto nei mesi di marzo (51,2%) e aprile (33,8%).
Rispetto al monitoraggio precedente, effettuato al
31 agosto, le denunce in più sono, appunto,
1.919, di cui 1.127 relative a infezioni avvenute in settembre e le altre
792 nei mesi precedenti, per effetto del consolidamento dei dati.