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BCE, Lagarde: "Pandemia sta indebolendo economia. Rischi al ribasso su prospettive"

La Presidente dell'Eurotower conferma che il Board è unanime nel ritenere che servirà un nuovo intervento ma non ha discusso misure specifiche

Economia, Finanza
BCE, Lagarde: "Pandemia sta indebolendo economia. Rischi al ribasso su prospettive"
(Teleborsa) - La seconda ondata della pandemia di Covid-19 sta colpendo l'economia europea e la ripresa avviata nel terzo trimestre sta perdendo slancio "più rapidamente del previsto". Lo ha affermato la Presidente della BCE, Christine Lagarde, durante la conferenza stampa seguita alla riunione di politica monetaria, che ha confermato tutti gli strumenti in vigore ed anticipato un possibile "aggiustamento" a dicembre.



La pandemia di coronavirus "presenta nuove sfide per i sistemi sanitari e le prospettive di crescita", ha affermato la numero uno dell'Eurotower, spiegando che il "balzo significativo" dei contagi e le nuove misure di lockdown lasciano prevedere un "significativo indebolimento dell'attività economica nell'ultimo trimestre" dopo un recupero del terzo trimestre più forte del previsto.

Lagarde ha confermato dunque che l'economia europea presenta un "evidente deterioramento" a causa della pandemia, in particolare per il settore dei servizi e del turismo, e che i rischi per la crescita puntano chiaramente al ribasso.

Guardando all'inflazione dell'Area Euro, Lagarde ha ricordato che si è indebolita a settembre, riflettendo il deterioramento dei mercati beni e dei servizi, lla debolezza del mercato del lavoro, il calo dei prezzi petroliferi, il cambio dell'euro. L'impatto della pandemia sulla ripresa - ha sottolineato - influenzerà nel medio termine l'inflazione, che resterà negativa almeno fino all'inizio del 2021. La Presidente ha però escluso che si possa parlare di deflazione, meglio definirla una "inflazione negativa".

La Presidente ha conferma dunque che è "necessario agire" e "ricalibrare" gli strumenti di politica monetaria, che verranno usati tutti in modo estremamente flessibile, determinando quale sarà il mix più adatto, come già sperimentato con il Piano PEPP, il piano anti-pandemico di acquisti asset.

Il Consiglio - ha aggiunto - è stato unanime nel ravvedere la necessità di un ulteriore intervento prima della fine dell'anno, ma non ha discusso misure specifiche di intervento in questa riunione. In ogni caso, Lagarde ha indicato che il Board può riunirso in ogni momento da remoto per valutare l'evolversi della situazione.

La numero uno dell'Istituto di Francoforte ha infine fatto riferimento al Recovery Fund, affermando che sarà "cruciale" per la ripresa post pandemia ed occorrerà "renderlo operativo senza ritardi".

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