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Covid, Falcon Advice: "Al nord-est si salvano solo aziende che esportano a Dubai"

Chi è rimasto in Italia rischia il fallimento mentre chi si è delocalizzato negli EAU ha avuto incrementi dei propri fatturati anche del 20%

Economia
Covid, Falcon Advice: "Al nord-est si salvano solo aziende che esportano a Dubai"
(Teleborsa) - Delocalizzare per resistere alla crisi economica causata dalla pandemia. Un trend che sta interessando diverse aziende in Italia. Chi
ha deciso di spostare i suoi affari all'estero, in particolare a Dubai, – secondo i dati diffusi da Falcon Advice, società che si occupa sia della costituzione di società a Dubai sia della delocalizzazione di aziende italiane negli Emirati Arabi Uniti (EAU) – ha visto incrementare i propri guadagni del 20%.

Secondo l'analisi pubblicata dall'ufficio Studi della Cgia di Mestre particolarmente colpito dagli effetti della pandemia è il nord-est dell'Italia. In particolare, lo studio rileva che l'export regionale Veneto sta precipitando a livelli mai visti prima: in provincia di Venezia le esportazioni sono scese di 452,2 milioni di euro ovvero -9,1%, a Belluno -21,8%, a Padova -12,1% e a Vicenza -9,4%. I settori maggiormente colpiti dalla crisi pandemica sono quelli del vetro, del cemento, degli autoveicoli, delle navi e aeromobili. Dati allarmanti considerando il fatto che in Veneto le esportazioni incidono per il 7-8% del totale degli introiti regionali. Sul punto si è espresso anche il governatore della Regione Veneto Luca Zaia che – come riferito dal comunicato 281 della Regione Veneto del 20 febbraio 2021 – ha approvato il piano regionale di ripresa e resilienza (PRRR) sulla base di quello speculare nazionale al fine di superare gli effetti devastanti dell'emergenza sanitaria sostenendo il rilancio finanziario e attenuando l'impatto sociale ed economico della crisi. Lo scopo di tale progetto – ha spiegato Zaia – è "ridefinire i confini di uno sviluppo del mercato coerente con il momento storico che stiamo vivendo".

In tale scenario – fa sapere Falcon Advice – le aziende che hanno deciso di aprirsi al mercato emiratino, hanno registrato nel solo mese di aprile 2021 una crescita del 20% nelle esportazioni verso i territori dell'area Middle East. "Questi dati spingono sempre più imprenditori a trasferire o costituire la propria attività nei paesi del Golfo Persico, che non hanno risentito tanto quanto l'Italia della crisi pandemica: Dubai è tra le città al mondo con il più alto tasso di vaccinazioni – afferma l'imprenditore veneto Daniele Pescara, ceo di Falcon Advice –. Le dosi somministrate negli EAU sono oltre 9,8 milioni in un Paese con una popolazione di circa 10 milioni di abitanti, composta per la maggior parte da espatriati".

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