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Piazza Affari, Compagnia dei Caraibi sbarca sull'AIM a fine mese

Finanza
Piazza Affari, Compagnia dei Caraibi sbarca sull'AIM a fine mese
(Teleborsa) - Compagnia dei Caraibi, azienda piemontese attiva nell'importazione, sviluppo e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e ultra premium da tutto il mondo, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di pre-ammissione funzionale all'ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su AIM Italia. L'ammissione alle negoziazioni è prevista il 26 luglio, con inizio delle contrattazioni il 28.

I ricavi complessivi della società sono passati negli ultimi 8 anni da circa 2 ai 24,9 milioni di euro del 2020 (+2% rispetto al 2019). L'azienda ha registrato, nel periodo pre-pandemico, tassi di crescita importanti (realizzati esclusivamente per via organica): CAGR 2013-2019 dei ricavi pari a + 52%, CAGR 2013-2019 EBITDA pari a + 63%.

L'azienda importa e distribuisce in esclusiva due principali categorie merceologiche raggruppate per tipologia di prodotto: il Catalogo Compagnia dei Caraibi, relativo alla selezione di spirits e prodotti complementari, che comprende diversi top brand del segmento premium, come Gin Mare, Rum Diplomático, Rum Plantation e Amaro Jefferson; il Catalogo Elemento Indigeno relativo alla selezione di vini, provenienti da 65 Regioni enologiche e 27 Paesi, dalla Georgia all'Africa, dal Sudamerica al Giappone.

"Con la quotazione vogliamo consolidare e dare ulteriore slancio al percorso degli ultimi 8 anni. Siamo partiti con l'obiettivo di anticipare e costruire le tendenze del mercato premium dei distillati in Italia e ora ci apprestiamo ad esportare il nostro modello all'estero, puntando con convinzione sui brand di proprietà come Riserva Carlo Alberto - ha dichiarato Edelberto Baracco, CEO di Compagnia dei Caraibi - La nostra realtà è cresciuta anche grazie ad un modello adattivo, che ha saputo rispondere prontamente alle sfide, tra cui quella pandemica".

"In vista della quotazione abbiamo trasformato la società in S.p.A. con statuto di Società Benefit, un passaggio che ci consente di certificare quello in cui crediamo da sempre - ha aggiunto - Ci presentiamo al mercato dei capitali con una equity story ambiziosa e sincera e vorremmo che anche questo contribuisca allo sviluppo dei nostri progetti di condivisione del valore, non solo verso quelli che saranno i nostri azionisti, ma anche verso i nostri dipendenti, tutti gli stakeholder e nei confronti del nostro territorio".

(Foto: © Alessandro Landi | 123RF)
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