(Teleborsa) - La
COP26 ha stabilito una dotazione di
10 miliardi al fondo
Global Energy Alliance con l'obiettivo di abbattere le diseguaglianze nel mondo per poter sostenere la transizione energetica. Lo ha annunciato il ministro per la Transizione ecologica,
Roberto Cingolani, in una conferenza stampa a margine della COP26 di Glasgow. L'Italia parteciperà con 10 milioni di euro ha precisato il ministro. "Il fondo della Global Energy Alliance – ha spiegato Cingolani - partirà con 10 miliardi, dovrà crescere molto e sta già tirando con il fund raising che sta partendo in questi giorni. Noi parteciperemo come ministero della Transizione ecologica. Già adesso una decina di grandi Stati stanno entrando". Il fondo "ha l'ambizione di arrivare a 100 miliardi", ha aggiunto Cingolani, specificando che nel fondo pubblico-privato la
Rockfeller Foundation avrà il ruolo di driver e saranno presenti altre fondazioni private coma quella del fondatore di Amazon, Jeff Bezos.
Il ministro ha inoltre annunciato che il Mite metterà a disposizione 3-4 milioni di euro all'anno per rendere stabile
Youth4climate, ovvero la COP dei
giovani. "Siamo abituati a vedere i giovani come motore della protesta – ha affermato il ministro –, ma le proteste devono poi trasformarsi in proposte. Non dirò mai che la protesta non ci vuole, vorrei che la
protesta portasse a delle proposte".
Cingolani è tornato anche sulla questione del ruolo del
gas all'interno della
transizione energetica. "Dal punto di vista tecnico – ha dichiarato – per i prossimi anni è impensabile liberarsi dal gas. La vera scommessa e' riuscire a vedere quanto saremo bravi e rapidi a mantenere la promessa di arrivare al 2030 a una certa percentuale di rinnovabili sull'energy mix totale".