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Coronavirus in Italia, oggi 8.516 nuovi contagi. Allerta ISS: aumento rapido

Nessuna Regione passa in zona gialla

Economia, Salute e benessere
Coronavirus in Italia, oggi 8.516 nuovi contagi. Allerta ISS: aumento rapido
(Teleborsa) - Sono 8.516 i nuovi contagi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di poco più di 498 mila tamponi effettuati, tra antigenici e molecolari con il tasso di positività all'1,7%. 68 le vittime. Questi i numeri del bollettino di oggi, venerdì 12 novembre, diffuso come ogni giorno dal ministero della Salute per aggiornare la situazione coronavirus nel nostro Paese.



Per la terza settimana consecutiva in Italia assistiamo a un aumento generalizzato e rapido dei nuovi casi covid, quasi tutte le regioni superano il valore di 50 casi per mille abitanti durante la settimana e l'indice di trasmissibilità è sopra la soglia sia per sintomatici che per e ospedalizzazioni. È l'allarme lanciato dal presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, elencando i dati del consueto Monitoraggio settimanale Covid19 della Cabina di Regia. Dai dati è emerso che "l'efficacia del vaccino si abbassa dopo i sei mesi ed è quindi importante effettuare la terza dose booster".

La proiezione sia della trasmissibilità che dell'ospedalizzazione rimane sopra la soglia epidemica di uno il che vuole dire che i casi son destinati a crescere", ha aggiunto.

Sono 45.397.803 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale in Italia: questo il dato che emerge dal report settimanale del commissario per l'emergenza Covid, nel quale, però, non sono indicate le terze dosi effettuate, ma soltanto la doppia dose o la dose unica.

"L'incremento dei contagi è oggettivo, dobbiamo giocare d'anticipo, come ci ha insegnato questo virus che va veloce", lo ha detto il ministro della Salute, durante un colloquio con il quotidiano la Repubblica. E, per quanto riguarda l'obbligo legato alla terza dose di vaccino ai sanitari e a chi lavora nelle Rsa, ha fatto sapere che si deciderà “nei prossimi giorni. Io ne sono convinto e penso che ci arriveremo", ha anticipato.



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