(Teleborsa) - Aggressivo avvitamento per il
produttore di cavi, che tratta in perdita del 2,56% sui valori precedenti.
L'andamento di
Leoni nella settimana, rispetto al
MDAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Le tendenza di medio periodo di
Leoni si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento della fase positiva che raggiunge la resistenza più immediata vista a quota 10,88 Euro. Supporto stimato a 10,56. Tecnicamente propendiamo a beneficio di un nuovo spunto rialzista stimato in area 11,2.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)