(Teleborsa) -
Askoll EVA, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel mercato della mobilità sostenibile, ha chiuso il 2021 con
ricavi netti quasi raddoppiati (+90%) a 17.907 migliaia di euro, rispetto a 9.439 migliaia di euro del 2020, trainati sia dallo sviluppo del retail che dalla ripresa del settore sharing. L'
EBITDA è negativo per 663 migliaia di euro, in miglioramento rispetto al -3.089 migliaia di euro del 2020, grazie soprattutto all'EBITDA positivo per 103 migliaia di euro nel secondo semestre. Il
risultato netto è negativo pari a 3.371 migliaia di euro, in riduzione rispetto al -7.909 migliaia di euro del 2020. La
Posizione Finanziaria Netta è di 8.011 migliaia di euro, in miglioramento del 31% rispetto a 11.635 migliaia di euro del 30 giugno 2021.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2021 e in particolare del
raggiungimento di un EBITDA positivo nel secondo semestre - ha commentato l'
AD Gian Franco Nanni - Ciò che ci rende ancora più orgogliosi è che Askoll EVA sia un brand amato da un numero sempre maggiore di consumatori che riconoscono nei nostri prodotti la qualità e il servizio non sempre garantiti dai competitor".
"A livello strategico, siamo
impegnati ad espandere la nostra rete di vendita in Europa con l'obiettivo di mantenere un buon bilanciamento dei segmenti retail e professional rispetto allo sharing in modo da poter cogliere opportunità di crescita a livello complessivo senza essere eccessivamente dipendenti da dinamiche di discontinuità soprattutto del settore della mobilità condivisa - ha aggiunto - Vanno in questa direzione, gli ultimi deal con una quindicina di nuovi concessionari nell’area dell'Île-de-France (che sviluppa circa il 55% del mercato nazionale) e con due nuovi distributori in Spagna".