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Ricerca Revolut: donne meno sicure con denaro, difficile parlare di soldi

Economia
Ricerca Revolut: donne meno sicure con denaro, difficile parlare di soldi
(Teleborsa) - Il 36% delle donne preferisce tenere i conti separati durante la convivenza con il partner, mentre tra gli uomini solo il 30% la pensa allo stesso modo. Anzi, il 42% degli uomini preferirebbe avere un conto in comune, aspetto su cui è d’accordo solo il 33% delle donne. Più di 1 donna su 4 (26%) vorrebbe invece una soluzione ibrida: un conto unico per le spese comuni e conti separati per le spese individuali, una scelta che rimarca la volontà di preservare la propria autonomia finanziaria in un paese in cui - secondo i dati di Global Thinking Foundation - la violenza economica colpisce circa il 25% delle donne, arrivando persino al 40% in alcune regioni italiane.

È quanto emerge da un'indagine di Revolut, super app finanziaria con oltre 27 milioni di clienti nel mondo e più di un milione in Italia, insieme alla società di ricerche Dynata. Lo studio è stato realizzato su un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna (8 marzo).

La divisione delle spese

Per quanto riguarda la divisione delle spese, il 43% delle donne pensa sia giusto pagarle a metà, rispetto al 37% degli uomini. Per il 22% invece non esiste una regola fissa su chi paghi quanto nella coppia, pagano entrambi senza divisioni di spesa particolari. C'è poi un 19% di donne che ritiene sia preferibile che i partner paghino più o meno in base a quanto guadagnano (la pensa così il 22% degli uomini) e solo nel 3% dei casi (e per entrambi i sessi) si reputa giusto che chi guadagna di più paghi per tutte le spese della convivenza.

La possibilità di risparmiare

Oltre a consumi e acquisti, la ricerca sostiene che la situazione economica sfavorevole abbia anche cambiato il modo in cui le persone pensano - o ripensano - il modo di risparmiare. Infatti, se il 24% degli uomini dice di risparmiare quanto risparmiava prima, solo il 18% delle donne afferma lo stesso. Per questa ragione, il 24% ha un conto di risparmio e sta cercando anche altri modi per mettere da parte denaro aggiuntivo, mentre il 26% ha intenzione di farlo prossimamente.

La gestione delle spese

Il 37% delle donne afferma di saper gestire con sicurezza le spese domestiche, ma vorrebbe migliorare nel gestire i budget e gli investimenti per affrontare al meglio la situazione attuale, mentre il 10% si affida a un consulente finanziario/partner/familiare che la aiuti a gestire meglio le proprie finanze proprio perchè non si sente sicura di sè. C'è poi un 27% che dice di essere molto preoccupata che le proprie finanze personali siano influenzate dall'inflazione, ma non sa esattamente cosa fare.

La discussione sui soldi

Secondo Revolut, da migliorare non è solo l'educazione finanziaria, ma esiste anche una difficoltà generale, estesa quindi anche agli uomini, a parlare di denaro. Solo il 32% delle donne non ha problemi a parlarne. L'ambito di discussione più arduo è la richiesta di un aumento di stipendio, indicato dal 28% delle donne contro il 23% degli uomini, per cui invece l'aspetto più difficile da affrontare sono le conversazioni sui propri risparmi (lo indica il 23% delle donne). Segue il 24% delle donne con difficoltà a chiedere sconti nei negozi o per un servizio che intendono acquistare e il 17% che trova complicato parlare di come spende il suo denaro (contro il 13% degli uomini).

(Foto: Photo by Mathieu Stern on Unsplash)
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