(Teleborsa) - Il CdA di
Società Editoriale Il Fatto (SEIF), media content provider ed editore quotato su Euronext Growth Milan, ha approvato l'
aggiornamento del piano industriale consolidato 2024-2026. La società stima un
CAGR 2024-2026 dei ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati pari al
14,9%, rispetto al CAGR stimato per il triennio 2023-2025 pari al 15,3%.
La crescita è ascrivibile principalmente all'avvio del ramo della
Formazione con la Scuola del Fatto, al lancio del
progetto WEB 3.0 e alla
trasformazione digitale, si legge in una nota.
La crescita dei ricavi sarà per la maggior parte inerente i
contenuti digitali. Pertanto si prevede un aumento dell'incidenza a livello consolidato dei ricavi derivanti dai canali digitali pari al 62% del totale al 2026, rispetto al 59% stimato al 2025.
"A poco più di un anno dall'approvazione del piano industriale constatiamo che l'execution dello stesso ha
cominciato a rilasciare i primi positivi effetti sotto la spinta delle novità previste - ha commentato l'
AD Cinzia Monteverdi - Ciò è per tutti noi motivo di soddisfazione perché indica - in modo concreto - che la strada intrapresa è quella corretta per una crescita dimensionale del nostro gruppo a beneficio di tutti i nostri stakeholder. In particolare, nel corso di questo primo anno abbiamo lanciato e implementato la Scuola del Fatto e abbiamo lavorato all'imminente lancio del Progetto web 3.0 che ci consentirà di allargare la nostra community guardando anche alle nuove generazioni".
(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash)