(Teleborsa) -
Volkswagen corre ai ripari dopo l’interruzione della fornitura di semiconduttori da parte di
Nexperia. Il membro del consiglio di produzione del gruppo,
Christian Vollmer, ha dichiarato al quotidiano Handelsblatt che la casa automobilistica tedesca dispone già di un
fornitore alternativo in grado di compensare il blocco produttivo. Secondo quanto riportato dal giornale economico tedesco, i colloqui con il nuovo partner sono in corso da diverse settimane, anche se non è stato reso noto il nome dell’azienda.
La crisi è esplosa dopo che, lo scorso 13 ottobre, il governo olandese ha assunto il controllo di Nexperia, esercitando una forma di
golden power a seguito delle sanzioni imposte dagli
Stati Uniti alla società madre cinese
Wingtech, inserita nella lista nera di Washington nel 2024 per motivi di sicurezza nazionale.
A seguito del provvedimento, Wingtech ha interrotto la fornitura dei
semiconduttori, mettendo a rischio la produzione di diversi impianti Volkswagen, incluso lo stabilimento principale di
Wolfsburg.