(Teleborsa) - Il
Gruppo Mediocredito Centrale ha sottoscritto la
convenzione con Ministero del Lavoro, Invitalia e ABI per il
supporto dell’imprenditoria giovanile (a favore di giovani tra 18 e 35 anni inoccupati, disoccupati o in condizioni di marginalità).
L’obiettivo della Convenzione è
favorire l’inclusione lavorativa e la creazione di
nuove iniziative imprenditoriali attraverso formazione, supporto nella fase di progettazione e tutoraggio per l’incremento delle competenze imprenditoriali.
Nell'ambito della convenzione,
Mediocredito Centrale, BdM Banca e Cassa di Risparmio di Orvieto mettono a disposizione un
conto corrente vincolato su cui saranno erogate le risorse destinate a finanziare il programma d'investimento ammesso alle agevolazioni.
Gli incentivi regolati dalla Convenzione sono
"Autoimpiego Centro Nord" e
"Resto al Sud 2.0" e comprendono agevolazioni
a fondo perduto sotto forma di voucher o contributi, con intensità variabile
dal 60% al 75% a seconda dell’ammontare dell’investimento e della localizzazione geografica dell’impresa.
In particolare, la misura
"Autoimpiego Centro-Nord" riguarda le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Marche ed ha una
dotazione di 219,6 milioni di euro; la misura
"Resto al Sud 2.0" riguarda le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e prevede una dotazione di
356,4 milioni di euro.
Il supporto delle banche del Gruppo sarà ulteriormente potenziato grazie alla recente
offerta di finanziamenti dedicati alle imprese che beneficiano di strumenti agevolativi o fondi pubblici. In particolare, le imprese che accedono agli incentivi “Autoimpiego Centro-Nord” e “Resto al Sud 2.0” potranno richiedere un
finanziamento, di carattere complementare, pensato per coprire, con una soluzione a medio-lungo termine, la quota di investimento non finanziata direttamente dalle misure agevolative.