(Teleborsa) - In occasione del suo primo
Autonomy & AI Day, il produttore di veicoli elettrici
Rivian ha presentato il suo
chip proprietario e delineato la sua
roadmap per l'autonomia dei veicoli di nuova generazione e ha introdotto un'architettura software evoluta basata sull'intelligenza artificiale (IA).
"Non potrei essere più entusiasta del lavoro che i nostri team stanno portando avanti nell'ambito dell'autonomia e dell'IA. La nostra piattaforma hardware aggiornata, che include il nostro chip di inferenza TOPS a 1600 livelli di dispersione interno, ci consentirà di compiere progressi significativi nella guida autonoma, raggiungendo così il nostro obiettivo di raggiungere il livello 4. Questo rappresenta un punto di svolta per l'esperienza di proprietà, consentendo ai clienti di recuperare il tempo trascorso in auto", ha affermato
RJ Scaringe, fondatore e CEO di Rivian.
Al centro della roadmap tecnologica di Rivian c'è la
transizione al silicio in-house, progettato specificamente per l'intelligenza artificiale fisica incentrata sulla visione. Il processore Rivian Autonomy di prima generazione (RAP1) è un processore personalizzato da 5 nm che integra elaborazione e memoria in un singolo modulo multi-chip. Questa architettura offre livelli avanzati di efficienza, prestazioni e conformità al livello di integrità della sicurezza automobilistica (SAI).
Rivian ha inoltre illustrato il suo
approccio software-first all'autonomia, basato sulla Piattaforma Rivian Autonomy e su un ciclo di dati end-to-end utilizzato per l'addestramento. L'azienda ha presentato il suo Large Driving Model (LDM), un modello autonomo fondamentale addestrato come un Large Language Model (LLM). Utilizzando l'ottimizzazione delle policy relative al gruppo (GRPO), il LDM distillerà strategie di guida superiori da enormi set di dati nel veicolo.
I
progressi software arriveranno a breve sui veicoli R1 di seconda generazione dell'azienda, con l'aggiunta della tecnologia Universal Hands-Free (UHF), che porterà la guida assistita a mani libere per periodi prolungati in un numero significativamente maggiore di luoghi.
Rivian ha inoltre dettagliato i piani per
migliorare costantemente le capacità di guida autonoma dei suoi veicoli R1 di seconda generazione e dei futuri veicoli R2, con una chiara traiettoria che include la guida punto-punto, la guida senza occhi e la guida L4 personale.