Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

New Commodity Order

Inflazione, Catena del Valore, Mercati e Geopolitica


Naturalmente, si deve tener conto dei costi di produzione delle Commodity: c'è bisogno di capitale e di manodopera. Poiché l'estrazione del minerale o la coltivazione agricola viene considerata come un'unica fase, il vantaggio relativo risiede nella rispettiva economicità della produzione: le terre più fertili sono comparativamente favorite, come i giacimenti meno profondi sono più redditizi.

Qui comincia la prima grande differenza, che è politica prima ancora che economica: chi è proprietario del suolo o del diritto di sfruttamento del sottosuolo ha un enorme vantaggio rispetto a chi non lo è. La competizione per la acquisizione delle terre fertili e dei giacimenti di minerali caratterizza la storia della umanità e soprattutto le guerre. Chi riesce ad accaparrarsi le terre fertili ed i giacimenti più ricchi ha teoricamente un vantaggio enorme. Il fatto è che, se costui non ha nel suo potere anche tutta la filiera produttiva che trasforma il prodotto, deve cedere la Commodity al prezzo di mercato: guadagna dunque solo una quota limitata rispetto al valore aggiunto del prodotto finito. E paga naturalmente il costo del capitale impiegato nella sua fase produttiva.

In un sistema capitalistico, dunque, al valore aggiunto di un prodotto corrisponde anche il costo del capitale necessario per ottenerlo. Tanti più numerosi e complessi sono i passaggi, tanto più capitale occorre investire per arrivare al prodotto finale: e quindi c'è una diretta correlazione tra i guadagni della rendita del capitale, i costi del produttore ed il prezzo di vendita.

I Paesi produttori di materie prime minerali e di derrate agricole sono storicamente più poveri rispetto a quelli trasformatori, anche se le materie prime e le derrate sono indispensabili: essendo in concorrenza tra di loro per via della fungibilità del prodotto, una Commodity, vendono ad un prezzo che supera di poco il costo del capitale impiegato e delle spese operative. Più il prodotto è differenziato, più è elaborato, e maggiore bisogno c'è di investimenti di capitale produttivo: nella catena del valore il sistema finanziario guadagna così sempre di più.
Condividi
"
Altri Editoriali
```