L'
Egitto traccheggia: dopo la violenta defenestrazione di Mubarak e la brevissima quanto controversa Presidenza di Morsi, è stata quella di Al-Sisi a riportare l'ordine nel Paese che era stato sconvolto dai conflitti dopo la vittoria elettorale riportata dai Fratelli Musulmani.
La Cina ha finanziato il raddoppio del Canale di Suez, riducendo drasticamente i tempi di percorrenza ed aumentando la stazza ammissibile delle sue navi portacontainer: se per il governo egiziano sono cresciuti di conseguenza i proventi dal traffico,
i veri contribuenti sono gli esportatori cinesi. Il Cairo ringrazia, dunque, assai sentitamente.
Del
Sudan musulmano si sa poco, come della sorte delle ex colonie italiane,
Etiopia e
Somalia.
I Paesi Occidentali sono sempre più spiazzati: assenti e soprattutto senza strategie. Le tante recenti missioni diplomatiche alla ricerca di petrolio e di gas, in alternativa alle forniture dalla Russia, seguono convenienze occasionali, solo mercantili.
A mani vuote: l'Occidente, senza nessuna strategia, ora mendica il gasSfide Africane
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