(Teleborsa) - Si preannuncia un Ferragosto molto caldo, non dal punto di vista meterologico ma sul piano politico dibattimentale. A movimentare il clima vacanziero ci ha pensato l'ex presidente di Confindustria e della Fiat Luca Cordero di Montezemolo, con un lungo editoriale apparso ieri sul sito dell'associazione Italia Futura.
Si tratta principalmente di un appello per evitare il voto anticipato, per ricompattare la maggioranza sulla base di un programma anche minimo di riforme essenziali per i cittadini. Montezemolo non si risparmia, giudicando "fallimentare" il bilancio della seconda repubblica e "deludenti" i risultati del premier Silvio Berlusconi. Il voto, sencondo il manger, sarebbe una tragedia poichè non risolverebbe alcun problema. "Perderemmo solo altri sei mesi in un momento cruciale per il Paese e in un contesto economico internazionale tutt'altro che stabilizzato".
Molteplici le reazioni, dal Capo dello Stato Napolitano al presidente di Confindustria Marcegaglia. Dal Colle giunge un invito, quello di consolidare e rafforzare i segni di ripresa e far fronte alle tante difficoltà e incognite, evitanto un voto che di fatto sarebbe un rischio per il Paese. Dello stesso avviso la Marcegaglia, che riscontra l'assenza di un porgramma di lungo periodo, una strategia politica mentre servirebbero riforme importanti su scuola, fisco e ricerca per tentare di aumentare la produttività del Paese nel momento in cui la crisi economica non è ancora finita.
In sostanza "troppe liti uccidono le riforme".