(Teleborsa) - La crisi non piega ATR, che nel 2012, ha avuto fatturato e ordini in crescita. L'anno che si è appena concluso ha visto la joint venture tra Alenia Aermacchi (Gruppo Finmeccanica) e EADS riportare un giro d'affari pari a 1,44 miliardi di dollari, contro gli 1,3 dello 2011, mentre le consegne di velivoli salgono a 64 il 18% in più rispetto allo scorso. I risultati ottenuti si devono anche alle commesse internazionali, visto che ATR ha stipulato contratti che consolidano la sua leadership in Asia e nella regione del Pacifico.
"Sono molto orgoglioso per i risultati ottenuti nel 2012 - ha dichiarato Filippo Bagnato, amministratore delegato di ATR - per la capacità dimostrata nell'aumentare la produzione e per i nuovi record raggiunti, dato l'attuale clima dell'economia globale. Bagnato inoltre ha anticipato che, alla luce dei risultati ottenuti la jv tra Finmeccanica e EADS sta valutando il progetto di un nuovo aereo da 90 posti."Stiamo considerando l'ipotesi i nostri azionisti", ha detto Bagnato ai giornalisti. L'aereo dovrebbe entrare in servizio circa cinque anni dopo il via libera al programma ottiene ha aggiunto l' Amministratore Delegato di ATR.
Soddisfazione è stata espressa anche da Giuseppe Giordo, numero uno di Alenia Aermacchi che durante la presentazione dei risultati ha dichiarato: "ATR si conferma un programma di grande successo...In qualità di azionisti sosterremo come sempre ATR affinché questi traguardi si ripetano anche nel 2013".