(Teleborsa) - Doveva competere con l'innovativo iPad di Apple e confermare Microsoft nell'Olimpo delle software companies.
Commercialmente, il nuovo sistema operativo Windows 8, concepito sia per PC che per tablet, ha dato le sue soddisfazioni, visto il buon andamento delle vendite di licenze.
Operativamente, però, ha subito mostrato alcuni difetti non sfuggiti a tech-addicted, sviluppatori e critici di vario genere.
Il malumore si è diffuso al tal punto da costringere il colosso di Redmond a fare
mea culpa ammettendo pubblicamente che qualcosa va cambiato.
Tami Reller, responsabile marketing e finanza per il business Windows, ha annunciato in occasione di una intervista al Financial Times che a breve verranno modificati alcuni "elementi chiave" del software, con conseguente release di una versione aggiornata (forse sarebbe meglio dire riveduta e corretta) di Windows 8.
Il passo indietro della manager è, secondo gli analisti, l'implicita ammissione del fallimento del Chief Executive Officer di Microsoft, Steve Ballmer.
Quando, a ottobre dello scorso anno, presentò il nuovo sistema operativo, Ballmer disse che il nuovo software sarebbe stato la nuova scommessa vincente di Microsoft.
Immediato il riferimento al flop della New Coke, la nuova formula della celeberrima bevanda che Coca-Cola lanciò circa 30 anni orsono. I consumatori la snobbarono a tal punto da costringere l'azienda a immettere nuovamente sul mercato anche la precedente versione.