(Teleborsa) - "Questo trimestre è stato particolarmente denso di avvenimenti importanti per il Gruppo", ha dichiarato il presidente di Saras, Marco Moratti, a margine del Consiglio di Amministrazione.
"Nel mese di giugno Rosneft è diventato azionista di Saras con una quota del 21%. La presenza di un socio così prestigioso rafforza notevolmente il posizionamento competitivo della nostra società ed è un riconoscimento di enorme soddisfazione per il Gruppo Saras e per le persone che con grande dedizione vi lavorano.
Un altro evento di rilievo è stata la firma, il 24 giugno a San Pietroburgo, di un accordo per la creazione di una Joint Venture paritetica tra Rosneft e Saras, dedicata alle attività commerciali su grezzo e prodotti petroliferi. Entrambe le società credono molto in questo progetto, e vi stanno dedicando grandi energie.
Infine, il 1 luglio 2013, il Gruppo ha messo in atto la riorganizzazione societaria precedentemente annunciata ai mercati, trasferendo le attività di raffinazione detenute da Saras alla controllata Sarlux. La transizione è avvenuta con pieno successo e nel rispetto dei tempi, grazie alla professionalità e all’impegno di tutto il nostro personale".
Così Moratti ha commentato i dati del primo semestre del gruppo, che evidenziano una perdita in aumento a 201,3 mln dai 117,7 mln del 2012. In lieve calo i ricavi, del 6% a 5.445 mln di euro.
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