(Teleborsa) - L'aumento dei
tassi d'interesse in America dipenderà dall'andamento dell'economia. A sostenerlo la maggior parte dei membri del FOMC della
Federal Reserve tenutasi a fine luglio.
La ripresa dell'andamento del mercato immobiliare resta lenta mentre quella del mercato del lavoro ha superato le aspettative, almeno così si legge nelle Minute, dalle quali si evince che un allentamento della politica monetaria potrebbe avvenire prima di quanto previsto, visto che si prevede "una ripresa più forte nella seconda parte di quest'anno".
Cosa certa è che quando si procederà al rialzo, lo si farà con un ritmo dello 0,25% alla volta.
Nessun pericolo di deflazione all'orizzonte, spiegano poi i membri del Board, con l'
inflazione destinata a raggiungere il target del 2% nel medio termine.
Tutto sembra andare per il meglio, ma a dettare legge restano come sempre le statistiche sulla
disoccupazione.