Facebook Pixel
Milano 30-apr
33.746,66 0,00%
Nasdaq 16:04
17.346,02 -0,54%
Dow Jones 16:04
37.845,87 +0,08%
Londra 16:04
8.128,32 -0,19%
Francoforte 30-apr
17.932,17 0,00%

L’Ucraina più vicina agli aiuti del Fondo Monetario

Economia
L’Ucraina più vicina agli aiuti del Fondo Monetario
(Teleborsa) - L’Ucraina, la cui economia si è arenata sul conflitto contro i ribelli filo-russi delle zone orientali, sta per ottenere il sostegno finanziario dall’estero, del quale ha disperatamente bisogno.

Il paese ha svalutato ieri la sua moneta, la grivna, del 33%, una mossa che le ha fatto guadagnare gli elogi da parte del Fondo Monetario Internazionale, già attivato in trattative per un piano un piano di salvataggio e potenziato l'ottimismo tra gli investitori obbligazionari.

L'Ucraina sta cercando di scongiurare un default, in parte dovuto al finanziamento delle truppe governative impegnate sul fronte di guerra, che hanno eroso le sue riserve in valuta esterna al minimo degli ultimi 11 anni.

Mentre una delegazione del FMI è a Kiev per discutere una proroga per gli aiuti concessi, pari a 17 miliardi di dollari a partire dal 2014, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande si sono incontrati ieri con il presidente ucraino Petro Poroshenko, nel tentativo di risolvere il conflitto che va avanti da 10 mesi.

"Quest’azione congiunta di Francia e Germania, potrebbe sbloccare i fondi già approvati dal Fondo Monetario Internazionale e da altri finanziatori ufficiali”, ha detto Marco Santamaria, gestore di fondi presso Alliance Bernstein, che sovrintende 27 miliardi dollari di investimenti in titoli dei mercati emergenti. "Non sembra però esserci un'iniziativa diplomatica forte, per cui il risultato si basa in definitiva sulla disponibilità di Putin a trattare”.

Merkel e Hollande si incontreranno poi con Putin, a Mosca, per valutare una contro proposta di un “cessate il fuoco”, elaborato dal presidente russo.
Condividi
```