(Teleborsa) - Il
ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha detto che
l’unico modo per la Grecia di ottenere una riduzione del debito è quello di lasciare l'euro.
Schaeuble ha anche messo in dubbio la capacità di Atene di completare i negoziati sul
terzo piano di salvataggio.
Schaeuble, che ha guidato la carica contro la Grecia avanzando l’ipotesi di una
uscita temporanea dall’euro, ha detto che il
voto del Parlamento greco ad accettare l'austerità è solo una precondizione per ottenere ulteriori aiuti, ma lo ha anche definito “un passo in avanti".
Nella sua analisi, Schaeuble ha poi ribadito la sua opinione che una temporanea uscita di Atene dall’euro può essere "la via migliore", in quanto permetterebbe la cancellazione del debito, che sarebbe vietata dallo stesso statuto dell’euro, se la Grecia decidesse di restare.
“Date le urgenti esigenze di finanziamento, vedremo se la Grecia troverà il modo per sedersi al tavolo e negoziare concretamente un programma", ha detto Schaeuble in un'intervista radiofonica. “Non lo so, come nessun altro lo sa, se il programma messo a punto per la Grecia funzionerà, certo è che un haircut è incompatibile con l'appartenenza all’euro."
La “cannonata” del capo delle finanze tedesco, sottolinea gli ostacoli che rimangono per il primo ministro Alexis
Tsipras, che ha dovuto contare sui
voti dell'opposizione per far passare le leggi di modifica alle pensioni e alle nuove imposizioni fiscali.