(Teleborsa) -
Scendono meno delle attese le scorte settimanali statunitensi di greggio, che segnalano un nuovo aumento dell'offerta, proprio nel giorno del
nulla di fatto OPEC sulla produzione.
Il greggio reagisce male, con il
WTI che flette dell'1,5% a 48,27 dollari al barile ed il
Brent che cede l'1,3% a 49,06 dollari.
Secondo l'EIA, divisione del Dipartimento dell'Energia americano, le
scorte di petrolio nella settimana al 27 maggio sono risultate in
diminuzione di 1,4 milioni di barili a 535,7 MBG, a fronte di un
calo atteso di 2,5 milioni.
La scorsa settimana si era registrata una contrazione di 4,2 milioni.
Gli
stock di distillati sono scesi invece di 1,3 milioni di barili a 149,6 MBG, a fronte di un calo atteso di 0,9 milioni di barili, mentre le
scorte di benzine sono scese di 1,5 milioni a 238,6 MBG, contro aspettative per un calo di circa 0,2 milioni di barili.