(Teleborsa) -
Pessimo avvio di giornata per Piazza Affari e per gli altri Eurolistini, depressi dal
tonfo dell'Asia sui
deboli dati cinesi ma anche dai
timori di Brexit.
Intanto cresce l'attesa per il
FOMC della FED in calendario domani, anche se
non si prevedono mosse sui tassi da parte della Banca centrale americana.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 139 punti base, con un timido incremento di 3 punti base.
Tra le principali Borse europee,
Francoforte evidenzia una perdita dell'1,42%,
Londra cede un piccolo -0,65% mentre
Parigi segna un -1,29%.
Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul terreno l'1,96%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso.
Nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva. I più forti ribassi si verificano su
Saipem -4,35%. In apnea
Banca MPS, che arretra del 3,80%. Tonfo di
Mediolanum, che mostra una caduta del 3,72%. Lettera su
Fiat Chrysler Automobiles, che registra un importante calo del 3,36%.
Sul resto del listino in evidenza
RCS -0,32%,
nel giorno in cui parte l'OPS di Cairo. Intanto la Consob ha approvato l'OPA della cordata Bonomi.