(Teleborsa) -
Nuovi stimoli monetari dalla banca centrale giapponese che punta a
risollevare l'inflazione e
rimettere in moto l'economia del Paese, unendosi agli
sforzi del governo di Tokyo.
Citando i rischi di una "
crescente incertezza" derivanti dalla v
ittoria della Brexit al referndum del 23 giugno scorso, la Bank of Japan ha deciso di raddoppiare il programma di prestiti in dollari americani e la quota assegnata agli ETF (Exchange trade funds) a un ritmo annuale da 3.300 miliardi a 6 mila miliardi di yen. Invariato, invece, il piano di acquisto titoli per 80 miliardi di yen.
Favorevoli all'espansione degli acquisti di ETF 7 membri del board, contrari 2.
La BoJ
non ha portato i tassi di interesse in territorio ulteriormente negativo né tantomeno ha aumentato gli acquisti di titoli di Stato, deludendo
gli analisti che si attendevano un'azione più aggressiva, come l'introduzione di forme di "helicopter money" ovvero l'immissione di denaro a pioggia da parte della banca centrale.