(Teleborsa) -
Archiviano la giornata in frazionale rialzo le principali borse europee che confermano la giusta intonazione avuta nel corso della giornata.
Piazza Affari si allinea alla scia rialzista dell' Europa, mentre l'attenzione degli investitori è rivolta all'
appuntamento clou della settimana: la riunione di due giorni della
Federal Reserve che inizia oggi, 2 Maggio, e terminerà domani 3 Maggio, con la decisione sui tassi di interesse negli
Stati Uniti. L'attenzione degli operatori resta concentrata anche sul
secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA che si ferma a 1,091. Nessuna variazione significativa per l'
oro che scambia a 1.255,1 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la giornata a 48,42 dollari per barile.
La giornata è stata ricca di dati macroeconomici: l'
indice PMI manifatturiero dell'Eurozona, il
tasso di disoccupazione in Italia e
nell'Eurozona.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte riporta un +0,56%. In rialzo
Londra che segna un incremento dello 0,64%. Giornata positiva per
Parigi che sale dello 0,70. Sulla stesse linea la
Borsa di Milano che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,60%.
Tra le migliori Blue Chip di
Piazza Affari, decolla
Atlantia, con un importante progresso del 2,15%.
In evidenza
UBI Banca che mostra un fortissimo incremento del 2,02%. Oggi, 2 maggio, è
arrivato il via libera di Bruxelles alla vendita a UBI di tre good banks.
Ben comprata STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,82% grazie al giudizio "overweight" indicato da Barclays.
Telecom Italia avanza dell'1,78%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Fiat Chrysler, che ha terminato le contrattazioni a -4,19%.Mentre si attendono le immatricolazioni auto in Italia, s
ono stati deludenti i dati delle vendite negli States.
Dimessa Mediaset, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Banca Mediolanum, che mostra un piccolo decremento dello 0,57%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Fincantieri (+2,17%) che si è aggiudicata un
contratto per una nave da ricerche. Bene inoltre
Cementir (+3,53%) che ha ottenuto un
rifinanziamento per una linea credito da 330 milioni con un pool di banche.