Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

Vini italiani, quando il brindisi è taroccato: è il prosecco il più falsificato

Sequestrate 30 milioni di lattine di falso Prosecco pronte per essere vendute sulla piattaforma e-commerce cinese Alibaba

Economia
Vini italiani, quando il brindisi è taroccato: è il prosecco il più falsificato
(Teleborsa) - E' il Prosecco il più taroccato tra i vini italiani, con le imitazioni diffuse in tutti i continenti dal Meer-secco al Kressecco, dal Semisecco e al Consecco, ma è stata smascherata le vendita anche del Whitesecco e del Crisecco. Lo dice la Coldiretti che esprime anche apprezzamento per il blocco di 30 milioni di lattine di falso Prosecco che erano pronte per essere vendute sulla piattaforma e-commerce cinese Alibaba, grazie al lavoro dell’Ispettorato repressione frodi.

CIN CIN TAROCCATO - "È un'operazione che dà il segno della grandezza del fenomeno delle contraffazioni - sottolinea il ministro dell'agricoltura Maurizio Martina sul suo profilo Facebook - e spiega concretamente come l'Italia sia all'avanguardia nel contrasto". 30 milioni di lattine corrispondono a una teorica superficie di 1040 ettari di Prosecco superiore Conegliano Valdobbiadene, ossia al 14% del territorio della Docg. "Una follia che in termini economici ha un controvalore di circa 50 milioni di euro" - commenta Innocente Nardi, presidente del Corsorzio Conegliano Valdobbiadene.

Il successo esplosivo del Prosecco all’estero, dove nel 2016 ha fatto registrare l’aumento record del 25% delle vendite, alimenta la popolarità e moltiplica i tentativi di imitazioni. Un rischio accresciuto dal commercio elettronico per un successo tutto italiano con una produzione che ha raggiunto 410-415 milioni di bottiglie.
Condividi
```