(Teleborsa) - Il mercato immobiliare del Regno Unito mostra segnali di rallentamento,
a fine anno.
Secondo il rapporto mensile dell'istituto
Nationwide, nel mese di dicembre, i prezzi delle abitazioni hanno mostrato un
incremento del 2,6% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, quando si registrava una salita più marcata, ovvero del 4,5%.
Lo studio rileva che a pesare è stata una combinazione di fattori,
quotazioni elevate e calo della fiducia dei consumatori. I budget delle famiglie inglesi sono stati schiacciati, nel 2017, da un'impennata dell'inflazione, innescata dal
forte calo della sterlina dopo il voto referendario sulla
Brexit.
I dati rilasciati, stamane, dalla
Bank of England, hanno evidenziato che
i consumatori hanno preso in prestito 1,4 miliardi di sterline. Il numero di mutui erogati, è salito marginalmente nel mese di novembre.
La banca centrale e l'FMI si attendono, per quest'anno, una espansione più robusta dell'economia britannica.