(Teleborsa) - "Nella
legge di bilancio abbiamo introdotto la
web tax, ma è stata più che altro una provocazione per dire che bisogna intervenire sul tema. Però bisogna farlo in sede europea e in sede mondiale". E' così che la pensa il viceministro dell'Economia,
Luigi Casero, intervenuto sul tema delle disparità fiscali alla luce del fenomeno dell'economia digitale. L'occasione per
Casero di parlare della web tax è stata la settima edizione del
Forum Tax in corso a Palazzo Mezzanotte sede di Borsa Italiana.
"Dal punto di vista fiscale non può esistere che ci siano aziende con una tassazione al 20-25% e altre che pagano solo lo 0,5%", ha spiegato il viceministro dell'Economia. "Non si pensi di farsi delle singole guerre tra Paesi su questo, perché è un tema sul quale alla fine tutti perdono.
Se viene introdotto il concetto di reddito apolide (cioè che non paga le tasse da nessuna parte) q
uesto sconvolge tutti i sistemi fiscali di tutto il mondo. Per questo è necessario fare un'azione a livello internazionale", ha spiegato.
Per quanto riguarda il recupero dall'evasione fiscale in Italia,
Casero ha spiegato che nel 2017, questo dovrebbe attestarsi sui livelli del 2016 e forse anche un po' sopra. "Il recupero sarà sul livello dell'anno scorso, forse un po' più alto. Se pensate che l'anno scorso il dato comprendeva la
voluntary disclosure dovrebbe essere un buon dato. Però vedremo quando saranno pronti i dati definitivi, penso sia questione di una decina di giorni". "Il trend - ha aggiunto il viceministro dell'Economia - è sicuramente positivo. Io ogni volta analizzo il dato dei 15 anni e vedo che c'è stata una crescita enorme".