(Teleborsa) -
Fatturato e utile netto in salita nei primi tre mesi dell'anno per
Piquadro che chiude il periodo con un giro d'affari pari a 97,63 milioni di euro (+28,6% rispetto al 31 marzo 2017).
L
'utile netto consolidato pari a 4,8 milioni di euro sale del 40,2% rispetto al 31 marzo 2017. L'
EBITDA si attesta a 10,78 milioni in salita del 22,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'
EBIT pari a 7,87 milioni cresce del 38,4% rispetto al 31 marzo 2017.
L'indebitamento netto si attesta a 3,7 milioni in significativo miglioramento di circa 4,6 milioni di euro.
Il
Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo pari a 0,06 euro per azione per un totale di 3 milioni di euro.
Nel corso dell'esercizio 2018/2019 per il Gruppo Piquadro si delineerà ancora di più l'accelerazione del percorso di crescita internazionale anche in ragione dell’acquisizione della Maison Lancel. Il Management prevede quindi che nell'esercizio 2018/19 il Gruppo possa, includendo l’acquisizione della Lancel International SA,
avvicinarsi ai 150 milioni di euro di fatturato e sperimentare crescite, a parità di perimetro, con tassi allineati a quelli registrati nel corso dell’esercizio chiuso al 31 marzo 2018. In tema di profittabilità il Management prevede, nell'alveo del perimetro attuale che include i marchi Piquadro e the Bridge, margini industriali in aumento anche in costanza di un rapporto Euro/Dollaro allineato all'esercizio precedente.
A
Piazza Affari, Piquadro fa un balzo del 3,13%.