(Teleborsa) - Seduta in ribasso per il
settore Finanziario italiano, preannunciato dall'andamento debole dell'
indice EURO STOXX.
Il
FTSE Italia Financials ha avviato la giornata a quota 12351,78, in diminuzione dell'1,18%. Flessione controllata invece dell'
indice che include i titoli europei a grande, media e bassa capitalizzazione che evidenzia una leggera diminuzione rispetto alla precedente chiusura a quota 374,42, dopo che ha esordito a 374,92.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice finanziario, sottotono
Exor, che passa di mano con un calo dell'1,63%.
Soffre
BPER, che evidenzia una perdita dell'1,61%.
Preda dei venditori
Intesa Sanpaolo, con un decremento dell'1,55%.
Tra le medie imprese quotate sul
listino milanese, si muove verso il basso
doBank, con una flessione dell'1,24%.
Si concentrano le vendite su
Credito Valtellinese, che soffre un calo dell'1,04%.
Piccola perdita per
Credem, che scambia con un -0,95%.
Tra i titoli a
bassa capitalizzazione del comparto finanziario, a picco
Risanamento, che presenta un pessimo -3,11%.
Vendite a piene mani su
Brioschi, che soffre un decremento del 2,67%.
Pessima performance per
Tecnoinvestimenti, che registra un ribasso del 2,35%.