(Teleborsa) - Il
Settore finanziario italiano prosegue la seduta all'insegna delle vendite sui temuti effetti della
crisi della lira turca, mentre è poco sotto la parità l'
indice EURO STOXX.
Il
FTSE Italia Financials ha aperto a 12.036,24, in calo dell'1,21% rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice che include i titoli europei a grande, media e bassa capitalizzazione continua a viaggiare poco mosso a 380,13, dopo aver avviato la seduta a 380,96.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice finanziario, si muove in profondo rosso
Mediobanca, che è in forte flessione, mostrando una perdita del 2,13% sui valori precedenti.
Soffre
Unicredit, che evidenzia una perdita dell'1,95%, risultando tra le più esposte al
rischio Turchia.
Preda dei venditori
Banco BPM, con un decremento dell'1,49%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione del comparto finanziario, aggressivo ribasso per
Banca MPS, che passa di mano in perdita del 3,16%.
Si concentrano le vendite su
Anima Holding, che soffre un calo dell'1,95%.
Vendite su
Credito Valtellinese, che registra un ribasso dell'1,92%.
Tra le
società meno capitalizzate di Piazza Affari, ribasso scomposto per
Aedes, che esibisce una perdita secca del 6,31% sui valori precedenti.
Sensibili perdite per
Banca Intermobiliare, in calo del 3,02%.
In apnea
Gabetti, che arretra del 2,87%.