(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore utility italiano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha aperto la giornata a quota 28.392,3 perdendo -673 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Utilities che scivola a quota 281, dopo un avvio di sessione a 287.
Tra le azioni più importanti dell'indice utility di Milano, pressione su
Enel, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,28%.
Affonda
Terna, con un ribasso del 2,19%.
In rosso
Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,73%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione del comparto utility, si muove in profondo rosso
ERG, che è in forte flessione, mostrando una perdita del 5,72% sui valori precedenti.
Crolla
IREN, con una flessione del 4,02%.
Vendite a piene mani su
Hera, che soffre un decremento del 3,75%.
Tra le
small-cap di Milano, aggressivo ribasso per
Seri Industrial, che passa di mano in perdita del 5,50%.
Pessima performance per
Alerion, che registra un ribasso del 2,09%.
Spicca la prestazione negativa di
Ternienergia, che scende dell'1,25%.