(Teleborsa) - Il
Ministero del Lavoro ha annunciato un
finanziamento di 23 milioni di euro per azioni di prevenzione delle pratiche illegali di intermediazione, reclutamento e organizzazione della manodopera, note con il termine
"caporalato".
Le azioni finanziabili saranno incentrate sul
miglioramento dei servizi per l'occupazione, nonché delle
condizioni alloggiative e di trasporto dei lavoratori. Le domande potranno essere presentate
fino al 15 aprile 2019.
Il bando pubblico annunciato dal Ministero fa parte della
strategia nazionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo, che include il
Tavolo sul Caporalato istituito con il Decreto Fiscale. Proprio il Tavolo ha focalizzato la necessità di
migliorare il sistema dei servizi per il lavoro e la qualità della filiera delle imprese in agricoltura, in stretto raccordo con i competenti organi ispettivi per il contrasto e la prevenzione dell'illegalità.
"In poco più di due mesi dall'istituzione del Tavolo permanente sul Caporalato il Governo ha avviato una
molteplicità di azioni, tese a contrastare il fenomeno nel suo complesso", spiega il Sottosegretario
Cominardi, aggiungendo che "l'Ispettorato del Lavoro sta intensificando i controlli e le recenti operazioni hanno confermato che c'è un sistema criminale che gestisce i lavoratori".
"Nel frattempo stiamo creando le condizioni per
generare una filiera virtuosa per il lavoro in agricoltura", ha sottolineato Cominardi", ricordando la collaborazione fra i ministeri del lavoro e degli Interni che "mira a contrastare in modo sistemico il fenomeno".