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TAV, a Bruxelles incontro esperti Governo-Commissione Ue

Intanto arriva il giudizio, durissimo, del Commissario Straordinario per la Torino-Lione, Foietta: "Analisi omertosa, documento sconcertante"

Economia, Politica, Trasporti
TAV, a Bruxelles incontro esperti Governo-Commissione Ue
(Teleborsa) - Tiene banco il dibattito sulla TAV che si sposta a Bruxelles dove nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 febbraio, è in programma un incontro di esperti della Direzione generale Trasporti (Dg Move) della Commissione europea con membri del gabinetto del Ministero italiano delle Infrastrutture e Trasporti, per discutere il rapporto, presentato nei giorni scorsi al Governo, sull'analisi costi-benefici della realizzazione della linea Tav Torino-Lione.

Lo confermano fonti comunitarie, precisando che l'incontro è stato organizzato proprio per dar modo, appunto, ai funzionari del Ministero italiano di illustrare i dati del rapporto agli esperti della Commissione.

TAV, FOIETTA: "ANALISI TRUFFA" - Nel frattempo, arriva anche il giudizio del Commissario straordinario per la Torino Lione, Paolo Foietta: "Numeri e metodi dell'analisi costi-benefici sulla TAV non tornano, è un documento omertoso: dà dei numeri ma non dice come sono stati costruiti. E' un documento di una debolezza sconcertante". Toni durissimi:"E' una analisi truffa realizzata per far quadrare i conti in base a quello che vuole il padrone", denuncia sostenendo che "i costi sono ampiamente gonfiati, mentre c'è una enorme sottovalutazione dei benefici ambientali e sociali. E se si sopravvalutano i costi, senza nessuna pezza di appoggio, caro premier Conte stiamo ragionando sull'assurdo", ha continuato.

Non farla potrebbe costare a Italia 4 miliardi- Se l'Italia decidesse di non fare la Torino-Lione "esiste una finestra di costi che può arrivare fino a 4 miliardi, una cifra legata a una negoziazione di tipo diplomatico che vedrà coinvolti Italia, Francia, Europa".

I numeri "veri", conclude Foietta, sono quelli dei Quaderni dell'Osservatorio, dodici in tutto, "già pubblicati e messi a disposizione del governo".
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