(Teleborsa) - Si muovono con cautela le principali borse europee mentre sale l'
attesa tra gli investitori per la riunione di politica monetaria della BCE, in agenda domani 7 Marzo. Nel frattempo, gli addetti ai lavori continuano a concentrarsi sulle notizie relative alle
trattative commerciali USA-Cina. Sullo sfondo restano i
timori sul rallentamento cinese a cui stamane si sono aggiunti quelli per l'
Australia, dopo che il PIL ha mostrato una crescita più lenta nell'ultima parte del 2018.
Sul
mercato Forex, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,13. Attesi oggi i dati dagli USA relativi al
sondaggio ADP sulla variazione degli occupati e alla bilancia commerciale.
L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.285,8 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 56,09 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +253 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,68%.
Tra gli indici di Eurolandia sottotono
Francoforte -0,20%. Dimessa
Londra +0,07%. Senza slancio
Parigi -0,15%.
Poco sopra la parità Piazza Affari, con il
FTSE MIB (+0,15%) che si ferma a 20.746 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
chimico (+1,45%),
automotive (+0,98%) e
immobiliare (+0,91%). Tra i più negativi della lista del listino azionario italiano, troviamo i comparti
alimentare (-2,01%),
tecnologia (-0,83%) e
sanitario (-0,68%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Saipem che segna un importante progresso del 2,02% grazie al "buy" consigliato da Kepler Cheuvreux. I
conti del 2018 continuano a fruttare le promozioni da parte dei broker.
Ben comprata
Fiat Chrysler, che segna un forte rialzo dell'1,72% dopo le
parole del CEO Mike Manley sulla conferma del piano di investimenti in Italia e circa le aperture all'ipotesi di un'alleanza con il Gruppo PSA.
Tra gli energetici,
Enel avanza dell'1,13%.
Si muove in territorio positivo
Atlantia, mostrando un incremento dell'1,02%. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Prysmian (-5,71%) il giorno dopo la diffusione dei
conti 2018.
Lettera su
Amplifon, che registra un importante calo del 2,38%.
Affonda
Campari, con un ribasso del 2,15%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Saras (+2,05%),
SOL (+2,00%),
Mediaset (+1,61%) e
ASTM (+1,52%). Giù, invece,
Carel Industries -1,14%.