(Teleborsa) - Presieduto da Francesco Caio, il consiglio di Amministrazione di
Saipem approva in data odierna il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2018. I dati riportati
confermano quelli già pubblicati il 28 febbraio scorso nel preconsultivo, che archivia
l'anno appena passato con un totale di
ricavi pari a 8.526 milioni di euro, in flessione del 5,3% rispetto al 2017. A causare tale contrazione la riduzione di attività nel settore E&C Onshore e nel settore Drilling Offshore, in parte compensata dall'incremento registrato nel settore E&C Offshore.
La società ingegneristica ha riportato anche un
EBITDA Adjusted di 1.002 milioni di euro (964 milioni di euro nel 2017) e il r
isultato netto adjusted a 25 milioni di euro, meno tonico rispetto ai 46 milioni di euro nel 2017.
Per quanto riguarda il
risultato netto, questo si vede negativo per 472 milioni di euro, a causa dello sconto subito rispetto al risultato netto adjusted delle svalutazioni e oneri da riorganizzazione.
L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 ammonta a
1.159 milioni di euro, in riduzione di 137 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (1.296 milioni di euro).
Guardando al futuro Saipem prevede di realizzare ricavi pari a circa 9 miliardi di euro nel 2019, con un EBITDA adjusted in crescita di una percentuale superiore al 10% e predisporre investimenti tecnici per circa 500 milioni di euro.
Il debito netto dovrebbe invece attestarsi a circa 1 miliardo di euro.