(Teleborsa) - Il
futuro è sempre più
elettrico. Volkswagen si prepara alla
sfida e schiaccia con decisione l'acceleratore sui piani di sviluppo del programma per le
auto a zero emissioni, alzando l'asticella degli obiettivi:
settanta nuovi modelli di auto elettriche entro il
2028 invece dei 50 preventivati.
Nei prossimi dieci anni il costruttore tedesco realizzerà qualcosa come
22 milioni di veicoli sulla piattaforma Meb (Modularer Elektrifizierungsbaukasten) dedicata alle
auto elettriche. Un investimento da circa
30 miliardi di euro e un balzo considerevole dai
15 milioni di cui si era parlato fino ad adesso.
L'obiettivo è il raggiungimento di una completa
decarbonizzazione - dalla flotta alla produzione - entro il
2050, in piena osservanza degli accordi di
Parigi sul clima. Il gigante di
Wolfsburg, dunque, prova a mettersi definitivamente alle spalle il
"Dieselgate", scoppiato nel
2015, con la conseguente onda lunga negativa sui conti del colosso automobilistico tedesco, che continua ancora a scontare lo
scandalo delle emissioni. Adesso però la parola d'ordine è
cambiamento, come dichiara
Herbert Diess, CEO del gruppo:
"Volkswagen intende cambiare radicalmente. Vogliamo essere responsabili dei trend chiave del futuro, soprattutto per quel che riguarda la protezione del clima".